Tra le dotazioni indispensabili da acquistare per il proprio camper, troviamo il generatore di corrente. Soprattutto in caso di lunghi viaggi, è infatti fondamentale essere autonomi per quanto riguarda l’alimentazione dei condizionatori, dei frigoriferi, dei forni a microonde e di tutte le apparecchiature che si trovano a bordo del veicolo: se fossero collegati alla batteria del camper, infatti, questa si scaricherebbe molto velocemente, con tutte le conseguenze del caso.
Ma come orientarsi nella scelta di un generatore di corrente per il proprio camper? Meglio optare per un modello fisso o per un modello portatile?
Quando si decide di acquistare un generatore di corrente, ci sono numerosi fattori da tenere in considerazione: l’alimentazione (a benzina, a diesel, a metano, a GPL), il peso, il prezzo, la rumorosità. Quest’ultima, in particolare, riveste un’importanza fondamentale: se si usa il generatore di notte, e/o se si sosta spesso in aree popolate da numerosi altri campeggiatori, è importante optare per un modello che sia il più silenzioso possibile. In genere, i generatori per il camper – a differenza di quelli utilizzati nelle aziende, o magari per concerti e fiere – sono silenziati: in commercio, esistono, per esempio, generatori di corrente per camper super silenziati come il modello Dometic T 4000H. Essi dispongono infatti di una “cofanatura”, cioè di un involucro metallico ricoperto da materiale fonoassorbente che, avvolgendo la macchina, riduce sensibilmente le emissioni acustiche.
La principale caratteristica di cui tenere conto, quando si acquista un generatore di corrente per camper, è però il suo ingombro: meglio fisso o portatile? I generatori fissi, più facili e più veloci da attivare, hanno tra i loro “difetti” un maggiore peso e un determinato (e non modificabile) ingombro dello spazio: di norma vengono installati nel gavone posteriore e vengono comandati da un pannello posto all’interno della cabina. I generatori di corrente portatili, invece, possono essere spostati (e posizionati persino vicino al veicolo), ingombrano di meno e hanno un costo inferiore (oltre a non richiedere la spesa dell’installazione), ma potrebbero essere più rumorosi. In entrambi i casi bisogna considerare il peso: un generatore piccolo ha un peso minimo di 50 chili, e bisogna tenerne conto per evitare di superare i 3.500 chili di massa complessiva del camper, il massimo consentito prima che sia necessaria una patente C.
Quando si ha la necessità di alimentare apparecchiature con assorbimenti elevati (come condizionatore e forno a microonde), che scaricherebbero velocemente la batteria del camper e non potrebbero essere gestite neppure dai pannelli solari. Ovviamente, se si sosta vicino a case o vicino ad altre persone, è necessario scegliere un modello che sia il più silenzioso possibile, in modo da non arrecare danno alle altre persone. Ecco che, dunque, la decisione non dovrà basarsi unicamente sul prezzo, ma su tutto un insieme di fattori.